SPERANZA
Cerco ogni giorno di mettere in ordine
tutte le incompletezze della vita.
Riorganizzo i costrutti, e risistemo
i tempi, i ritmi, le proposizioni.
Dispongo su scaffali sempre antichi
le carte dei buongiorno e degli addio;
lascio dentro vetrine ancora nuove
i dolci suoni degli arrivederci.
Trattengo i bandi delle novità
attendendo rivelino lo scopo,
quindi le accolgo tra i freschi colori
o le osservo cadere nell’oblio.
E in ogni tempo ri-regolamento
ricordi e delusioni, le amicizie
più care o i vecchi amori, assesto insegne
nuove alle consuetudini e rivendo
a me stesso di tutte le illusioni
la più grande che l’uomo abbia creato:
---------
Speranza.
Ma è così la vita: un rotolare
di sogni inafferrati, il disgregarsi
dei legami del cuore, è l’ostinarsi
della risacca allo scoglio, sapido
d’ogni scontro, parata, e poi caduta,
e ripartenza, attese, e sogni ancora,
in un girandolare d’illusioni
che nascondono il guardo della morte.
Nessun commento:
Posta un commento
dite pure quel che volete, siete solo pregati di evitare commenti inutili e volgarità.